A mozzo come a bergamo, il tema scottante è, d'estate, la calura e la mancanza di aree d'ombra: un parco o una zona pedonale sprovvista di ripari diventa infatti invivibile nelle calde giornate estive, e diventa quasi inaccessibile ad anziani e neomamme, costringendoli a casa. E se è vero che è molto difficile leggere un libro sotto la pioggia, lo è anche su di una panchina in pieno sole.
La bioarchitettura, molto utilizzata in permacoltura, è ricca di idee pronte a trasformare un problema in una risorsa. Prendiamo in esame il parco di via Cavalcanti, a Mozzo.
Possiamo notare come le panchine e la zona pedonale che attraversa il parco per arrivare alla zona giochi siano in pieno sole, mentre le acacie sulla destra regalino una corposa ombra. Ecco come a Bergamo, nel centro il triangolo, è stata trovata una soluzione semplice ma efficace.
Il lungo gazebo ospita una serie di glicini, che crescendo hanno creato una copertura fresca d'estate e aperta d'inverno, dato che il glicine è deciduo. le panchine sono posizionate sotto gli alberi, e il risultato è sorprendentemente piacevole.
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