The magic exists, the wizards not.

God exists, but not without someone in a position to thinking it.

A hen makes more company than a dressed dog, and it poo an egg a day.

The train is wonderful as the bus, but on the short distances the bike and the feet are better than an orgasm, compared to a car.
In night it makes dark. but not for the other half of the world.

In a soccer game between philosophers the Greeks will win.

Informazioni personali

earth, milkyway
La magia esiste, i maghi no. Dio esiste, ma non senza di qualcuno in grado di pensarlo. Una gallina fa più compagnia di un cane vestito con il giubbino. E fa un uovo al giorno. Il treno è meraviglioso come il bus, ma sulle brevi distanze la bici e i piedi sono meglio di un orgasmo, paragonati all'auto. Di notte fa buio. ma non per l'altra metà del mondo. In una partita di calcio tra filosofi vincono i greci.

giovedì 7 marzo 2013

Piovosi giorni primaverili

non fa caldo, ma è un non far caldo profumato, umido ma dolce, sensuale: è primavera. Sono iniziati da tempo i lavori in giardino, e iniziano anche quelli oltre il giardino, in paese.


ho pensato molto, abbiamo fatto progetti, ci sono state discussioni. ora è tempo di concretizzare, di mettere mano alla realtà, di affrontare i problemi che ci saranno, e le fatiche del superarli.

Tornavo dal polaresco, dove sto cercando di avviare un progetto analogo a quello di mozzo: la zona deve essere pulita da erbacce ed infestanti, per poter accogliere ortaggi ed alberi da frutto. A Mozzo è piu semplice, l'amministrazione comunale è ben disposta nei nostri confronti, e ci lascia una buona libertà d'azione: la guerrilla garden si semi istituzionalizza. Tornavo dunque dal polaresco, e decido di fare un giro nel tombotto basso, uno dei luoghi scelti per avviare il progetto.

Con stupore e meraviglia, incontro un uomo, attrezzato e laborioso, che sta già tagliando tutti i rovi.

-hem-..ciao..-me lo lascieresti il bamboo? ci sono affezzionato!-

ah-si, ma come mai?

bhe, perchè qui ce un campetto da calcio e la palla finisce sempre nei rovi, se al posto loro ci fosse un boschetto in bamboo non ci sarebbe il problema, e poi mi piace molto..

anche a me piace, non preoccuparti, pensavo anche io di lasciarlo

(fortuna, missà che un po l'ho pure piantato io) penso tra me e me.

faccio parte di un gruppo di giovani, e pensavamo di fare proprio quello che stai facendo. anche tu hai sentito il comune?

si, mi sono proposto e mi hanno dato l'ok.

(merda, penso, e io che mi sono fatto tutte queste seghe con i progetti!!)

cavolo, è davvero un bel lavoro, se ti va potrei darti una mano. sai, pensavamo di sistemare, proprio come stai facendo, per poi piantare alberi da frutto e autoctoni

se avete voglia di aiutarmi a strappare le radici dei rovi volentieri, e se avessi anche una carriola sarebbe comoda per portare i sassi vicino ai tombini per non farli intasare. per piantare è ok, ma basta che non sia una cosa passeggera, uno sfizio del momento, perchè se no non fate altro che caricare di lavoro altre persone.

no, no! anzi, l'idea è che questo progetto ci porti a legarci di piu al posto, e poi io per almeno due anni avrò da studiare permacoltura, questa sarà in qualche modo la mia scuola!




ci salutiamo, me ne vado sorridendo, pensando a quanto è bello non essere soli, e quanto sono sciocco a farmi bloccare dal pensiero. fare è la parola d'ordine.

al comune prendo appuntamento con l'assessore all'ambiente, nel tombotto basso ci sono molti ailanti, e per toglierli debbiamo sradicarli. mi serve un piccolo scavatore.


oggi piove, in giardino ho fatto pochi lavori. le galline sono un po sopra le righe, come al solito, e mia mamma si fuma una sigaretta prima di cucinare. a breve arriverà la lettera dell' ersaf, e potrò andare a ritirare le piante, che voglio mettere al posto degli ailanti. riuscirò? riuscirò in tempo? domani vado a prendere gli alberi da frutto al vivaio, e nel weekend li pianterò. sarà il miglior compleanno di sempre, anche se dovessi scavare tutto il pomeriggio sotto la pioggia.

oggi risotto con il formaggio. da quando faccio il vegetariano la cucina è un problema. e io non vorrei essere un problema. dovrei anche sentire Gabriele, ma è così impegnato che mi sento presuntuoso a chiedergli del tempo. ma mi toccherà.


ne va della mia felicità. devo farcela.



e poi, a pensarci, forse per la prima volta, ecco, questi sono i primi profumi che ho sentito, queste le sensazioni. questi i colori. sono sbocciato pure io, seme che ero, ed ora giro giro, e finalmente, di nuovo, sento questo profumo.






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